Nikon lancia l’attesissima Z7 II, presentandola come “la fotocamera mirrorless a pieno formato in grado di realizzare le proprie idee alla perfezione.
Curiosi? Noi, abbiamo voluto subito toccare con mano questo gioiellino e ne siamo rimasti davvero affascinati. Scopriamola insieme.
Pronta ad adattarsi alle condizioni atmosferiche più avverse, ai terreni accidentati e alle macchine effetto nebbia dei set, la Z7 II è molto robusta grazie alla sua struttura in lega di magnesio ed è interamente sigillata contro polvere, sporcizia e umidità.
La baionetta Z-Mount si abbina con il grande sensore a pieno formato da 45,7 MP e i processori Twin EXPEED, assicurando maggiore potenza e dettaglio.
Con una velocità di scatto fino a 10 fps, e un buffer più profondo, la Z7 II è in grado di catturare fino a 200 JPEG a piena risuoluzione o immagini RAW senza compressione fino a 12 bit in una sola sequenza.
La fotocamera è dotata di un sistema di AF ibrido in grado di assicurare copertura ampia e nitida. Inoltre, mantiene il punto AF selezionato anche dopo la pausa stand by e la misurazione esposimetrica fino a -4 EV è disponibile durante la ripresa con un obiettivo luminoso che ha un’apertura massima di almeno f /2.
Una macchina fotografica in grado di rilevare anche le minime differenze di colore, senza tralasciare nessun dettaglio, la Z7 II offre una gamma dinamica sbalorditiva che riproduce fedelmente i toni della pelle e le diverse gradazioni tonali. Anche i video rispettano queste caratteristiche grazie alla capacità di risoluzione fino a 4K/60p.
Il mirino elettronico ad alta definizione da 3690 k punti è dotato di un’elevata frequenza di aggiornamento che riduce notevolmente il blackout anche durante le riprese ad alta velocità.
La nuova batteria è più potente ed efficace, offrendo un maggiore numero di scatti per carica. Inoltre, nelle riprese lunghe è possibile offrire alimentazione costante tramite un cavo USB di tipo C.
Per le riprese in remoto, è possibile usare il telecomando WR-R11b e il telecomando WR-1 a lungo raggio opzionali.
Grazie all’app SnapBridg è possibile aggiornare il proprio firmware tramite smartphone e scattare immagini ed effettuare riprese video in remoto, così come pubblicare i propri lavori aggiungendo hashtag e informazioni sul copyright.
E voi cosa ne pensate?
Aspettiamo di sentire la vostra opinione!
Buon divertimento!
